Quando fai fatica a chiedere soldi
- Giovanni Viola
- 12 minuti fa
- Tempo di lettura: 3 min
C’è una cosa che ho imparato negli anni, e che a molti crea ancora un blocco enorme:la fatica di chiedere soldi per il proprio lavoro.
Te ne accorgi da mille segnali: proponi un prezzo e subito ti giustifichi, abbassi il tono, cambi argomento, ti senti in colpa.
Come se il fatto stesso di chiedere denaro ti rendesse “meno puro”, meno meritevole, meno spirituale.
Ma c’è una verità che nessuno ci ha mai insegnato, e che può liberarti da questa gabbia mentale.
Quando uno vende e uno compra… chi fa davvero l’affare?
Siamo cresciuti pensando che “chi incassa” è quello che vince.
Quello che fa l’affare. Quello che si porta a casa il risultato.
Ma non è così.
L’affare lo fa chi compra. Sempre.
Perché in quel momento è lui a ricevere il valore, la soluzione, il tempo risparmiato, la trasformazione, l’aiuto, il servizio, la competenza.
Che sia per la sua vita personale o per far crescere il suo patrimonio, è comunque lui a ottenere il beneficio reale.
Tu, come venditore, cosa ottieni? Denaro.
E il denaro – anche se nessuno lo dice – non ha valore in sé. Ha valore solo perché la legge dice che deve averne, ma nella pratica è un foglio colorato o un numero sullo schermo.
E soprattutto ha un problema gigantesco:se non lo usi, perde valore ogni giorno.
Il denaro fermo non si trasforma, non crea, non costruisce niente.
È un potenziale inespresso.
Chi compra, invece, quel valore lo riceve subito.
E lo può usare nella propria vita, nel proprio lavoro, nei propri investimenti.
Perché allora pensiamo che chi incassa “vince”?
Perché ci hanno educati a vedere il denaro come il fine.
Non come la conseguenza.
E quando il denaro diventa il fine, succede una cosa pericolosa:
👉 ti senti in colpa a chiedere,👉 ti senti povero quando non arriva,👉 ti senti fallito quando non ne hai abbastanza.
Diventi schiavo del denaro.
E perdi di vista l’unica cosa che ti può davvero far crescere ....il valore che offri agli altri.
Il focus va ribaltato completamente.
Non domandarti: “Come posso fare soldi?”
Domandati: “Come posso prendermi cura del valore che porto alla persona davanti a me?”
Perché quando il valore è reale, profondo, sincero… il denaro arriva.
Sempre.
E arriva come conseguenza naturale, non come ossessione.
Il denaro è un mezzo, non un premio.
E l’unico vero affare lo fa chi riceve il tuo valore, non chi incassa la tua fattura.
E questa verità, se la lasci entrare, ti libera. non da chi scappa.
Articolo a cura di Giovanni Viola – Investitore Pro, scuola di educazione finanziaria indipendente.

📌 Disclaimer – Investitore Pro Srl
Questo articolo è stato scritto con finalità didattiche e informative.Non rappresenta in alcun modo una consulenza finanziaria, fiscale, legale o nutrizionale, né una sollecitazione all’investimento.
Tutti i contenuti sono pensati per aiutarti a capire meglio i mercati, i trend e le dinamiche economiche, ma non devono essere interpretati come raccomandazioni operative.
I dati e le opinioni riportate si basano su fonti che riteniamo affidabili, ma potrebbero cambiare nel tempo.Se decidi di investire in strumenti finanziari citati o correlati,lo fai sotto la tua piena responsabilità e ti consigliamo sempre di confrontarti con professionisti abilitati.
In poche parole:noi ci occupiamo di formazione, non di consulenza.Il nostro obiettivo è offrirti strumenti per pensare, non istruzioni per agire.Grazie per aver letto e per far parte della community di Investitore Pro Srl.Continua a studiare, approfondire e scegliere con consapevolezza.




Commenti